Documenti per l’avvio della pratica matrimoniale

Pubblicato giorno 15 settembre 2020 - In home page, in primo piano

Come si avvia la pratica matrimoniale?

In Italia, il matrimonio canonico è concordatario, cioè produce anche effetti civili. Per cui subito dopo alla richiesta del matrimonio canonico deve ‘essere  avviata anche la pratica civile.

La pratica del matrimonio canonico si fa nella parrocchia in cui uno degli sposi ha la residenza e comprende:

  1. Corso pre-matrimoniale,
  2. Posizione matrimoniale: consiste nel dialogo del parroco con gli sposi sulla libertà, sulle proprietà (unità e indissolubiltà) e sulle finalità del matrimonio; è chiamato anche processo matrimoniale oppure esame dei fidanzati,
  3. Pubblicazioni canoniche e civili,
  4. Nulla osta diocesano.

Documenti da presentare in parrocchia all’inizio della pratica matrimoniale:

  1. Certificato di Battesimo,
  2. Certificato di Cresima,
  3. Certificato Contestuale di Stato Civile, Residenza e Cittadinanza, da chiedere all’anagrafe del comune di residenza.