Incontriamo Gesù
Sullo sfondo dei profondi mutamenti del nostro tempo, dell’attuale sensibilità religiosa e del rinnovamento in atto nelle nostre Chiese, il testo ha come scopo quello di porre l’attenzione su alcune scelte pastorali, e intende soffermarsi sulla responsabilità di vescovi e presbiteri nell’educazione alla fede, ripensare il servizio dell’ufficio catechistico diocesano, tratteggiare adeguati percorsi formativi per le diverse ministerialità di evangelizzatori, catechisti, animatori ed educatori.
In particolare, i presenti Orientamenti desiderano stimolare una riflessione sulla centralità dell’annuncio, sugli itinerari per chi chiede il Battesimo, sul significato e la fisionomia dei percorsi di iniziazione cristiana dei piccoli e sull’importanza della catechesi in ogni fase della vita. Resta prioritario il riferimento alla famiglia, prima ed insostituibile comunità educante, autentica scuola di Vangelo. Nell’ultimo decennio, in molte Diocesi sono state promosse alcune sperimentazioni che avevano come scopo la verifica e il rinnovamento dei percorsi di iniziazione cristiana di bambini e ragazzi. Gli esiti sono stati incoraggianti: un maggiore coinvolgimento dei genitori e degli adulti delle comunità; l’«ispirazione catecumenale» dei percorsi con anche l’introduzione di significative celebrazioni liturgiche di passaggio e una rinnovata scansione delle tappe sacramentali10; la riscoperta del valore di un primo annuncio pure ai piccoli, fondativo di una catechesi vera e propria