Testimonianza di Giacomo

Pubblicato giorno 10 gennaio 2019 - Convivenze Aggregative, In home page, Testimonianze

Testimonianza di Giacomo (formativa) 

Ho conosciuto il Punto Giovane di Riccione l’estate scorsa, tramite Preg.audio, che siccome mi era piaciuto sin dall’inizio, mi aveva attirato a partecipare ad una convivenza con gli altri ascoltatori del social per le preghiere.

Mi aveva colpito molto questa casa piena di frasi dove i giovani sono liberi di vivere in una dimora tutta per loro ogni aspetto della giornata (e della notte), con altri educatori e la sera col mitico don Franco!

Poi verso la fine dell’autunno sono stato invitato a fare una convivenza formativa all’inizio del nuovo anno.

È stata una decisione difficile da prendere (come tante altre), perché avrei avuto una settimana molto impegnativa con la scuola, ma il desiderio di tornare qui e buttarmi in questa esperienza ha vinto sulla paura di rischiare a venire, anche grazie ai consigli che ho ricevuto.

Quindi, sono partito carico per questa settimana insieme ad altri coetanei che non conoscevo, alla ricerca di risposte a questioni personali, perché da circa 2 anni sto vivendo un periodo di lavoro interiore piuttosto intenso, difficile.

Sono un po’ confuso perché spesso vivo delle situazioni che non capisco, che allo stesso tempo mi sanno fare felice e triste, sia a livello personale che con i miei e con gli amici.

Infatti sapere di poter fare un cammino alla scoperta di me stesso in questa casa sorprendente, mi ha costretto a non perdere l’occasione.

Ora posso dire che ne è valsa la pena.

Ho vissuto delle giornate molto intense e stancanti, che però sono riuscite a farmi crescere.

La cosa più importante che è servita sin dall’inizio è stata la fiducia in me e nell’aiuto del Signore, perché riuscire a fare tutte le attività tipiche della giornata di convivenza, richiede di credere in ciò che fai.

Sono riuscito a superare alcune delle circostanze più faticose confidandomi ad un amico che quando gli chiedo un’aiuto, non rifiuta mai.

La vita in questa casa mi ha favorito nel nostro rapporto.

Pensandoci bene, che valido motivo c’è per vivere preoccupato e insoddisfatto?

I momenti più belli sono stati quelli in cui sono riuscito ad amare quegli amici che mi sono stati vicini in ogni momento; la condivisione mi arricchisce più di quanto mi sottrae.

Mi sono sentito molto libero, con delle responsabilità addosso, ma anche la vicinanza a voi, così gentili e simpatici mi ha fatto sentire bene.

Ci sono stati momenti allegri ed altri più seri, se non tristi. 

A volte è servito essere sobrio e serio, mentre altre volte più scherzoso.

La certezza di fondo che mi da un motivo per portare avanti ciò per cui lotto ogni giorno è stata la compagnia, creata dal supporto reciproco di persone che sanno ascoltarsi e confrontarsi.

Ora l’impegno è quello di nutrire ogni giorno questa amicizia presente ogni volta che ci penso, imparando ad accettare ciò che mi capita, avere la forza di reagire col modo giusto, con l’amore in primo piano.

Ringrazio tutti voi, Don Franco, Magro, Roberta, Michele, Dennis, Nicola, Giulia, Elia, Vale, Ciccio, Fedo, Vitti, Patty, Titti e Genny

 invito i prossimi giovani incerti a non perdere questa occasione!