I ragazzi non finiscono mai di sorprenderci

Pubblicato giorno 14 novembre 2019 - Informatore Parrocchiale, Vita della comunità

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Una Catechista la sera stessa rientrando da Torino scriveva: a caldo, ancora sull’onda della bella ed intensa giornata trascorsa all’Arsenale della Pace, mi preme fissare e farti avere quanto abbiamo raccolto dai ragazzi nel momento di chiusura dell’esperienza vissuta oggi.

I bambini sono proprio la fonte ed è da loro che si deve partire per costruire grandi cose in una comunità; con trasparenza e spontaneità sono capaci di vivere in modo autentico e vero quanto si propone loro, certo hanno bisogno di guide capaci ed illuminate: occorre non perdere mai l’entusiasmo di credere e lavorare per loro.

Di seguito trascrivo i brevi pensieri e le parole espresse dai ragazzi per sintetizzare quanto hanno vissuto oggi e per fissare quanto si sono portati a casa con questa esperienza:
Povertà
Carità
Condivisione
Amicizia
Felicizia: cioè connubio tra Amicizia Felicità
Imparare ad accorgersi di chi è’ meno fortunato e ha bisogno di aiuto
Il bello di lavorare per gli altri insieme agli amici
-Aiutare gli altri
-Uguaglianza
-Non sprecare niente

INUTILE nel senso etimologico del termine: senza utile, senza ricompensa quindi GRATUITÀ, AMORE, RESTITUZIONE

I ragazzi non finiscono mai di sorprenderci dimostrando la profondità del loro sentire e le loro grandi potenzialità, dobbiamo farne tesoro.