Il dipinto a olio su tavola di pioppo “Il Grande Sacrificio” realizzato da Lorenzo Puglisi (Biella, 1971) si staglia nella Sacrestia del Bramante in tutta la sua imponenza, sei metri di lunghezza per due di altezza. Nell’abisso del nero emergono, nella purezza del bianco, le teste e le mani di Cristo e degli apostoli in una sequenza ritmica. In tutte le opere di Puglisi, incentrate sul bianco e nero, emerge un forte simbolismo cromatico, che vede nel nero non l’assenza bensì la forza del colore, raggiunta attraverso continue stratificazioni, e la rappresentazione della condizione di preesistenza delle cose.
Senza buio non c’è luce: dal nero misterioso, dal buio assoluto dello sfondo che occupa tutta la tavola, appaiono improvvise figure composte da pennellate dense, bianche, con soli accenni, a volte, di rosso e di blu. Ispirato dai grandi maestri come Leonardo, Caravaggio, Rembrandt e Goya, Lorenzo Puglisi illumina solo ciò che vuole evidenziare, frammenti che emergono dal buio per cercare luce. La mostra, curata da Giovanni Gazzaneo, è anche l’occasione per ammirare la bellezza della Sacrestia del Bramante, normalmente non accessibile al pubblico, con tutti i suoi tesori.
Dove: Basilica di Santa Maria delle Grazie, Sacrestia del Bramante,
via Caradosso 1, Milano
Info: 392/8139491
Quando: dal 3 al 28 aprile 2019
Orario: 15-19,30 da martedì a domenica